Guida alla posa

1. Regole base per la posa

Acclimatazione

I pavimenti in laminato devono essere lasciati in vani asciutti. Prima della posa lasciate le confezioni chiuse del pavimento Europavimenti per almeno due giorni a temperatura ambiente (18°C minimo), in modo che i pannelli si acclimatizzino all’ambiente nel quale verranno posati. Le confezioni non devono essere appoggiate alle pareti, bensì tenute libere sul pavimento in posizione orizzontale.

Controllo

Controllare minuziosamente i pannelli prima della posa perché non presentino lievi ammaccature, o non in conformità con il decoro scelto. I pannelli lavorati sono esclusi da diritti di recesso.

Condizioni di posa

La posa dovrebbe essere effettuata ad una temperatura ambiente di minimo 18°C ed una temperatura del pavimento di minimo 15°C . L’umidità relativa dell’aria dovrebbe essere del 50-60%. Non aerare durante la posa.
Le confezioni aperte devono essere lavorate immediatamente.

Variazioni delle dimensioni

Il legno è materiale igroscopico, ciò significa che il legno può assorbire ed emettere umidità. Quindi il Vostro pavimento in laminato influenza in modo positivo il clima dell’ambiente. Il legno si muove e si adatta sempre all’umidità dell’aria circostante, questo però è collegato ad un cambio dimensionale. Perciò, durante la posa, deve essere considerato il comportamento naturale del legno.Inoltre da ciò risultano questi limiti di tolleranza:
– curvatura orizzontale = 0.25 mm/pannello;
– curvatura in altezza = 0.15 mm;
– curvatura trasversale = 0.15 mm.In condizioni climatiche estreme le variazioni dimensionali e di curvatura potranno essere oltre la misura abituale.

Posizionamento dei pannelli

Nella determinazione della direzione di posa si deve sempre considerare la provenienza della fonte principale di luce e la direzione principale dello sguardo. I pannelli devono essere sempre posati in senso longitudinale rispetto alla direzione dello sguardo e della luce.
In vani con superficie rettangolare la direzione di posa dovrebbe essere scelta in modo tale da non disturbare l’impressione ottica dell’insieme del vano in considerazione dei mobili.

Posa flottante

Il pavimento in laminato Europavimenti viene posato in modo flottante, cioè i pannelli non devono essere incollati, inchiodati o fissati in nessun altro modo (ad es con fermaporte) al pavimento. Vengono incollati solamente maschio e femmina dei pannelli. Fate ben attenzione a seguire le istruzioni di posa.
In caso di posa non adeguata è escluso ogni diritto di reclamo.

Margini e profili di dilatazione

Il legno è un prodotto organico e varia le sue caratteristiche a seconda dell’umidità e dell’aria circostante:

– sul perimetro del locale lasciare uno spazio di 1.0 cm;
– per corridoi ogni 7 metri lineari interrompere con giunti di dilatazione;
– ogni 70 mq la pavimentazione va interrotta con giunti di dilatazione in senso longitudinale;

Alcune essenze possono presentare una non conformità di decoro tra le doghe con una tolleranza di +/- 4 mm

Accessori

Una posa semplice è garantita dagli appositi accessori.
Avete bisogno di: colla, battitavola, distanziatori, martello (500 – 1000 g ), sega, profili per giunti di movimento (profili terminali o di dilatazione), battiscopa, se necessario, una barriere contro l’umidità (vedasi tabella preparazione, 1 i sottofondi adatti), corda o regolo, matita, metro e una base per l’isolamento anitcalpestio e termico


2. Preparazione alla posa

Sottofondo

Il pavimento in laminato Europavimenti si può posare su quasi tutti i sottofondi.

Poiché il tempo di essiccazione dipende dalle condizioni climatiche, i tempi indicati si intendono come linee di massima. In ogni caso per sicurezza si dovrebbero aggiungere due settimane.
Una sicurezza assoluta può essere raggiunta solamente attraverso una misurazione adatta. Pavimenti vecchi devono essere in generale eliminati.

Non sono adatti come sottofondo: parquet vecchi, moquette a ricciolo alto (non igienici, parzialmente troppo morbidi, mancanza della barriera al vapore)

I sottofondi adatti così come le situazioni specifiche di posa sono indicate nella seguente tabella.

SottofondoTempo di essiccazioneGrado di umidità %CMIsolamento anticalpestioBarriera contro l’umidità
assolutamente necessaria
Cemento1 settimana per cm< 2,0 %
Anidride2 settimane per cm< 0,3 %
Mastice d’asfaltoda 18°no
Magnesiaumidità di compensazione
Malte auto-livellantisecondo le istruzioni del produttore
Sistema di pavimento asciuttono
Tavole di truciolatono**
Assi di legnono**
PVC (incollato)no**

* Se non danneggiati

** Le costruzioni in legno devono essere sufficientemente ventilate. In generale i sottofondi di legno (piastre di truciolare, piastre di fibra, assi di legno, ecc.), non devono essere ricoperti da stati di materiali applicati che non lascino trasparire, poiché altrimenti si crea sotto la barriera un microclima ideale per la formazione di microrganismi e questi distruggono il suolo sottostante. Per questo è necessaria una buona ventilazione. Dove il pavimento si unisce al muro, si devono mettere i battiscopa permettendo però che dietro vi sia un circolo d’aria collegato al sottofondo, che dovrà essere eventualmente forato. Ci si deve assicurare che lo spazio cavo d’aria esistente sotto la struttura rimanga asciutto permanentemente, in modo che l’umidità d’equilibrio della costruzione di legno non venga meno durante nessuna stagione e quindi si possa eliminare l’uso di fogli in polietilene PE come barriera al vapore. La posa dei pannelli deve essere sempre effettuata in modo trasversale, quindi di 90° rispetto al pavimento esistente in assi.

Controllo del sottofondo

Prima dell’inizio della posa deve essere sempre esaminato minuziosamente il sottofondo.
I controlli indicati nella seguente tabella devono essere sempre effettuati.

ControlloCheck
UmiditàI valori indicati di umidità residua non devono essere superati
Irregolarità – il sottofondo deve essere assolutamente livellato
– piccole irregolarità possono essere compensate con il sottopavimento
– aplanarità del pavimento oltre 3 mm/1m devono essere limate o asportate.
PortataIl suolo sottostante deve avere una sufficiente portata
ResistenzaIl suolo sottostante deve essere assolutamente resistente
Temperatura del pavimento – minimo 15° C
– la differenza tra la temperatura del pannello e del pavimento deve essere al massimo di 3°C
PuliziaIl sottofondo deve essere assolutamente pulito e quindi dovrebbe essere pulito prima della posa con un aspirapolvere industriale efficiente.

Sottopavimento

Se il sottofondo richiede una barriera contro l’umidità (vedi tabella dei sottofondi in cima alla pagina), si deve usare un foglio in polietilene con uno spessore minimo di 1,5 mm o materiale uguale per limitare il rischio di fronte a umidità risalente.

– Pulizia del sottofondo
– Posa di una barriera vapore 
– Sovrapporre i fogli in PE di 20 cm
 Incollare testa a testa
– Rivestire la parete con il foglio in PE per 4-5 cm


3. Messa in Opera e Posa

1 – Posa del primo pannello

Mettere il primo pannello con la femmina verso la parete.
Assicurare la distanza dal muro di minimo 10 mm con gli appositi distanziatori disposti ogni 70 cm max l’uno dall’altro.

2 – Correggere la squadratura del muro

Importante: i pannelli devono seguire l’andamento della parete. Se la parete non è dritta, viene marcato sulla prima fila di pannelli l’andamento della parete attraverso un distanziatore.
Tagliare poi i pannelli nella lunghezza secondo la marcatura.
Inoltre la prima fila di pannelli deve essere tagliata in modo longitudinale, se l’ultima fila di pannelli nella parete opposta diventasse più sottile di 5 cm.

3 – Per la prima fila

Affiancare alla precedente una seconda doga e, con semplice pressione verticale, far scattare il sistema d’incastro Express Clic.

4 – Fase di accoppiamento

Porre un pezzo non più corto di 40 cm nella seconda riga, inclinandolo di ca 12° per incastrarlo alla fila precedente.

5 – Seconda riga

Continuare allo stesso modo per tutte le file successive fino a completamento della posa.

6 – Taglio

Per il taglio a misura dell’ultimo pannello di ogni fila, girare quest’ultimo di 180° (con il decoro girato verso l’alto), porlo al lato della fila già esistente, in modo che maschio sia vicino a maschio.
Calcolare nel lato frontale la distanza dalla parete.
Segnare la lunghezza e tagliare. Segare sempre con il decoro verso l’alto per evitare scheggiature dei bordi.
Se utilizzate il seghetto elettrico alternativo o circolare, il decoro sarà rivolto verso il basso.

7 – Ultima fila

Per l’ultima fila si deve determinare la larghezza esatta dei pannelli.
Mettere un pannello sopra l’altro sulla penultima fila di pannelli. Poi porre un secondo pannello con il maschio verso la parete sul pannello da aggiustare e usarlo come riga. Tener conto anche qui di una distanza dalla parete di circa 10 mm.
Segare i pannelli secondo la marcatura.

8 – Sistemazione telaio delle porte

Se si deve tagliare il telaio di una porta in legno: mettere un pannello (con il decoro rivolto verso il basso) contro il telaio. Tagliare sotto il telaio lungo il pannello usando un segaccio, poi inserire il pannello con il decoro verso l’alto sotto il telaio. In un telaio di una porta in metallo, il pannello viene tagliato considerando un adeguato giunto di movimento. Questo giunto viene chiuso con silicone elastico permanente.

9 – Termosifoni

Dove escono ad es. tubi per riscaldamento o pareti divisorie dal pavimento, preghiamo di tagliare prima il pannello nella lunghezza giusta, poi mettere il pannello vicino al suo effettivo posto, misurare ed indicare le rientranze con il metro. Una volta tagliato e incollato il pannello viene posato usando l’utensile di trazione. Fissare con l’aiuto di un distanziatore.

10 – Fissaggio Pannelli

Se non si è in grado di inclinare i pannelli (ad esempio in prossimità di un radiatore o di uno stipite), raschiare il dentino di incastro – lato corto femmina – che ha un’altezza di 1,2 mm. Stendere un leggero strato di colla vinilica sull’incastro modificato (lato femmina). Quindi unire i pannelli e, se necessario, fissarli con del nastro adesivo finché la colla non si sarà asciugata.


4. Dopo la posa

Dopo 24 ore potete camminare sul vostro nuovo pavimento

Soltanto a questo punto potrete eliminare i distanziatori.
Non collocare prima i mobili.
Durante il periodo di asciugatura il pavimento non deve essere sottoposto a carichi intensi, in modo che la colla possa agire al meglio.
Fissate i battiscopa con silicone – pronto!
Attenzione: i battiscopa devono essere fissati solo alla parete, in modo che non venga impedita la dilatazione del pavimento verso i muri.

La Prima Pulizia

Per eliminare eventuali resti di colla dopo la posa, consigliamo di strofinare il pavimento 2-3 volte con un panno umido e detergente.
Resti di colla induriti possono essere eliminati con acetone o solventi specifici per colla. Se si dovessero presentare piccoli danni come crepe o impronte, esse possono essere eliminate con il kit di riparazione Colorfill adatto al colore.
Questo non porta ad una riduzione di qualità del pavimento.
Danni maggiori dovrebbero essere trattati da un esperto.


5. Pulizia e cura del pavimento

Il pavimento in laminato è molto igienico e facile da pulire

Vi preghiamo di osservare le seguenti regole:

– Per la pulizia giornaliera basta pulire il pavimento con aspirapolvere o scopa. Impronte o sporco si tolgono facilmente strofinandoli umidi.
– Usare sempre panni ben strizzati.
– In nessun caso trattare il pavimento con un panno inzuppato.
– In zone più soggette a sporco come ingressi e porte d’entrata, porre assolutamente stuoie anti-polvere e mettere ai piedi dei mobili dei feltrino.
– In caso di mobili con ruote si devono usare ruote di gomma per sedie secondo DIN 68131.
– Per la pulizia si possono usare tutti i detergenti abituali di uso domestico – in nessun caso abrasivi o cera.
– Per la pulizia regolare e per la cura particolare consigliamo l’utilizzo del detergente.
– Sporco difficile e macchie come colore, colla, smalto per unghie, possono essere tolte facilmente con acetone od altri solventi contenenti alcool.
– Il clima dell’ambiente dovrebbe essere, durante il periodo di riscaldamento, di 20-22°C di temperatura con un’umidità relativa d’aria di 40-60%.

Prima Pulizia

Per eliminare eventuali resti di colla dopo la posa, consigliamo di strofinare il pavimento 2-3 volte con un panno umido e detergente.
Resti di colla induriti possono essere eliminati con acetone o solventi specifici per colla. Se si dovessero presentare piccoli danni come crepe o impronte, esse possono essere eliminate con il kit di riparazione Colorfill adatto al colore. Questo non porta ad una riduzione di qualità del pavimento.
Danni maggiori dovrebbero essere trattati da un esperto.


6. Per il riscaldamento a pavimento

Informazioni generali

Il pavimento in laminato Europavimenti può essere posato senza problemi anche su riscaldamenti a pavimento ad acqua calda.
La posa di pavimenti in laminato su riscaldamenti elettrici è sconsigliabile secondo le nostre conoscenze abituali basate sulla nostra esperienza.Il nostro pavimento in laminato ha una resistenza di permeabilità termica molto bassa (0.07-0.08 K/W mq) per una gestione economica del Vostro riscaldamento. Con un fabbisogno calorico di 65 W/mq consigliamo l’uso di fonti addizionali di riscaldamento. Grazie al colore naturale dei pavimenti in laminato, il riscaldamento potrà essere disinserito prima, durante i periodi di mezza stagione. Ciò significa ridurre i costi di riscaldamento!
Con il nuovo pavimento, inoltre, si raggiunge in superficie una temperatura più uniforme. Ciò significa quindi che i pavimenti in laminato Europavimenti sono ottimali per la posa in presenza di riscaldamento a pavimento.

In questa disegno viene raffigurato come i pavimenti sono posati sopra il riscaldamento a pavimento:

Riscaldamento a Pavimento
  1. Zoccolo
  2. Pavimento laminato
  3. Isolamento anti-calpestio
  4. Foglio di PE (barriera contro l’umidità)
  5. Strisce di isolamento per bordo
  6. Sottofondo
  7. Tubo o cavo del riscaldamento
  8. Foglio in polietilene PE
  9. Isolamento termico
  10. Soffitto in calcestruzzo grezzo

Vi preghiamo di seguire attentamente le istruzioni di posa

Istruzioni di posa

  1. Il sottofondo deve essere realizzato secondo la normativa DIN
  2. In generale tutti i sottofondi devono essere riscaldati prima della posa dei pavimenti in laminato, in modo che non possa più uscire umidità che potrebbe risultare dannosa. Questo vale per tutte le stagioni, in estate come in inverno.
  3. Sottofondi in cemento possono essere riscaldati dopo un periodo di riposo di 3 settimane, sottofondi in anidride già dopo 1 settimana.
  4. Aumentare la temperatura preliminare gradualmente di ca. 5°C al giorno, fino a che sia raggiunto il rendimento massimo di riscaldamento.
  5. Successivamente mettere in funzione il riscaldamento a pavimento con il rendimento massimo per almeno 72 ore, senza riduzione di temperatura durante la notte.

    La durata dipende dal tipo e dallo spessore del sottofondo.

    In caso di sottofondo in cemento, la durata deve essere almeno di un giorno per cm di spessore del sottofondo. Per motivi di sicurezza riscaldare il sottofondo nuovamente dopo una pausa di 5-7 giorni.

    Il Vostro pavimento in laminato dovrebbe essere posato entro 10 giorni, poichè altrimentii sussiste il pericolo di un nuovo assorbimento d’umidità attraverso il sottofondo.
    • Se questa fase di riscaldamento viene realizzata dall’installatore, quest’ultimo deve redigere e presentare un protocollo sul riscaldamento. Dovesse mancare questo protocollo la posa del          pavimento in laminato potrebbe essere dubbiosa.
    • Prima della posa di deve misurare l’umidità attraverso il dispositivo CM nei punti indicati dai posatori del sottofondo e/o dagli installatori del riscaldamento.
      L’umidità residua deve essere:
      – con sottofondo in cemento max 1.4 CM-%
      – con sottofondo d’anidride max 0.2 CM-%
    • Molto importante: per controllare che il sottofondo sia completamente asciutto collocare diversi fogli di PE (ca. 50 x 50 cm) sul fondo incollando i bordi. Se dopo ulteriori 24 ore durante il riscaldamento del pavimento, non si è accumulata condensa sotto il foglio PE e la superficie del sottofondo non cambia colore, è garantito che questo è pronto per la posa e si può iniziare        il lavoro.
  6. I pavimenti in laminato devono essere lascaiti in vani asicutti.
    Prima della posa lasciate le confezioni del pavimento Europavimenti chiuse per almeno due giorni a temperatura ambiente.
  7. Prima della posa il riscaldamento deve essere spento per 1-2 giorni.
    La temperatura di superficie del sottofondo deve essere, durante la posa, di minimo 15°C fino ad un massimo di 20°C.
    Prima della posa Vi preghiamo di fare attenzione a quanto segue:
    mettere assolutamente in tutta la superficie una barriera di vapore in PE con uno spessore minimo di 0,2 mm. Le striscie devono sovrapporsi di almeno 20 cm, devono essere incollate e rivestitire le pareti per circa 5 cm.
  8. Sopra il foglio in PE si poserà poi il materiale sceltoper l’isolamento anti-calpestio.
  9. Ora potete cominciare la posa del pavimento laminato. Fate ben attenzione a seguire esattamente le istruzioni di posa.
  10. Dopo un periodo di presa di almeno 24 ore , aumentare gradualmente il riscaldamento fino a raggiungere la temperatura adeguata.
    Attenzione: lo stesso vale anche per ogni stagione che riaccenderete il riscaldamento
  11. Osservate attentamente un’altra regola di base: la temperatura di superficie del Vostro pavimento in laminato non deve essere al di sopra di 26°C. E’ ideale una temperatura ambiente durante il periodo di riscaldamento di 20-22°C con un’umidità d’aria del 50-60%.
    Se la temperatura ambiente non può essere mantenuta costante, ci si deve aspettare una leggera formazione di fughe. La formazione di fughe o piccole deformazioni non sono un difetto, sono soggette alle caratteristiche naturali del legno e dei materiali di legno. Ciò dovrà essere tenuto particolarmente in considerazione con le variazioni climatiche.
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